Per il compleanno di ARCA IEC, Allan Schultz Jensen ci ha raccontato la nascita dell' iconico e resistente armadio in policarbonato.
La Storia di ARCA: Da un Tovagliolo a Rivoluzionare il Mercato degli Armadi IEC
Nel 2012, un’idea semplice ma brillante ha dato vita all’armadio ARCA IEC. Tutto è iniziato con uno schizzo su un tovagliolo, frutto di una veloce sessione di brainstorming e di un’analisi chiara delle esigenze di mercato. La domanda di armadi più grandi era in crescita, ma c’erano sfide significative da affrontare. Circa il 14% degli involucri in lamiera d’acciaio veniva installato in ambienti inadatti, causando errori costosi. Allo stesso tempo, l’acciaio inossidabile, pur essendo molto resistente, risultava troppo costoso per molti clienti.
La soluzione era evidente: creare un armadio accessibile, affidabile e adatto a una vasta gamma di settori, dalle infrastrutture agli OEM, passando per installatori e costruttori di quadri.
Fase 1: L'Idea – Il Tovagliolo
Il concetto iniziale rispondeva a un’esigenza urgente di adattarsi alle nuove tendenze di mercato. Gli armadi più grandi erano richiesti, ma i materiali tradizionali presentavano limitazioni. L’acciaio inossidabile era troppo costoso, e gli involucri in lamiera d’acciaio venivano spesso utilizzati in modo improprio.
Fu in questa fase che il team di sviluppo prodotto di Fibox, guidato da Allan Schultz Jensen, realizzò i primi schizzi su un semplice tovagliolo. Fin dall’inizio, la visione era ambiziosa: creare un armadio innovativo ma economico, in grado di soddisfare le esigenze di diversi settori, dagli installatori alle aziende infrastrutturali.
Fase 2: Progettazione e Funzionalità – Il Garage
Queste idee iniziali presero forma grazie al lavoro del responsabile del design Kenneth Weber. Nel suo garage, Weber sviluppò e perfezionò il design, definendo le caratteristiche distintive che avrebbero reso ARCA unico.
Il processo però non si fermò lì. Per spingersi oltre, il team acquistò e analizzò 26 armadi di concorrenti, smontandoli per identificarne punti di forza e debolezze. La conclusione era chiara: Fibox poteva fare di meglio. Questo approccio scrupoloso ha gettato le basi per un design funzionale, pratico e conveniente, dando vita a un prodotto davvero innovativo.
Fase 3: La Voce dei Clienti – Visite sul Campo
Con il prototipo in 3D pronto, il team di Fibox si mise in viaggio per raccogliere feedback reali sul campo. Nel corso di appena due mesi, visitarono 119 clienti in tutta Europa, tra cui installatori, costruttori di quadri, appaltatori, produttori di macchine, acquirenti e grossisti.
I feedback ricevuti furono fondamentali per perfezionare ARCA. Il messaggio dei clienti era chiaro: ARCA semplificava le operazioni complesse e risolveva le sfide quotidiane, rendendo più facile il lavoro.
Oltre le Aspettative
Dallo schizzo su un tovagliolo nel 2012 alle visite ai clienti in tutta Europa, ARCA è diventato molto più di un semplice armadio: è una soluzione che ha ridefinito gli standard del settore. Affrontando con successo le sfide legate a costi, dimensioni e applicazioni, ARCA si è affermato come un prodotto affidabile e versatile, progettato per semplificare le operazioni quotidiane dei professionisti che lavorano in settori impegnativi.
E il nome? "ARCA" deriva da una parola greca antica che significa “scrigno” o “cassa” utilizzata per custodire oggetti di valore. Un nome perfetto per un prodotto che protegge tecnologia e soluzioni innovative, garantendo al contempo la massima affidabilità.